Ma quali sono gli obblighi dell’impresa appaltatrice per la stipula subappalti e subcontratti, dopo il 19 aprile 2019, ovvero dopo la conversione in legge 14.6.19, n. 55 dello Slocca Cantieri?
Gli obblighi sono i seguenti:
• Che l’affidatario del subappalto non abbia concorso alla gara per l’affidamento dell’appalto;
• Che il subappaltatore sia qualificato regolarmente qualificato nella categoria di lavori oggetto del subappalto;
• Che in fase di offerta siano stati indicati i lavori o le parti di opere per le quali si intende ricorrere all’istituto del subappalto;
• Che il subappaltatore dimostri l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80.
Diversamente viene sospeso fino al 30 dicembre 2020 il comma dell’articolo 105 del D. Lgs 50/2016 e smi che prevede l’indicazione della terna di subappaltatori in sede di offerta. Inoltre, è fondamentale ricordare che per i lavori soprasoglia e per lavorazioni a rischio di infiltrazione mafiosa, di seguito indicate, le subaffidatarie devono essere regolarmnente iscritte nelle white list della Prefettura del capoluogo di provincia di dove ha sede l’impresa. Le lavorazioni a rischio di infiltrazione mafiosa, sono le seguenti
a) trasporto di materiali a discarica per conto di terzi;
b) trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi;
c) estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;
d) confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;
e) noli a freddo di macchinari;
f) fornitura di ferro lavorato;
g) noli a caldo;
h) autotrasporti per conto di terzi;
i) guardianìa dei cantieri.
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