Dal Decreto legge sulle Semplificazioni al Codice degli Appalti, in discussione al CDM, una nuova procedura per le gare di appalto, da espletarsi nei lavori sottosoglia mediante procedura aperta.
In particolare, fa parte delle modifiche al Codice degli Appalti, l’introduzione di un nuovo comm5 bis si inserisce dopo il comma 5 dell’articolo 36 del (Codice degli Appalti) D. Lgs 50/2016 e smi e che prevede che
1. Le stazioni appaltanti possono modificare la procedura di gara decidendo che le offerte siano esaminate prima della verifica dell’idoneità tecnico amministrativa dei concorrenti;
2. Tale modifica deve essere riportata ne i documenti di gara ( bando di gara);
3. In tal caso Le stazioni appaltanti devono comunque garantire la verifica dell’assenza di motivi di esclusione dei concorrenti;
4. Tale verifica deve essere indicata nei i documenti di gara anche mediante selezione a campione della relativa documentazione;
5. In caso di applicazione dell’articolo 97, comma 8, ovvero nei casi di massimo ribasso, la verifica di motivi di esclusione dei concorrenti comporterà in funzione dell’esito di detta verifica, a ricalcolare completamente la soglia di anomalia.
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