Dopo aver valutato alcuni aspetti riguardanti il subappalto, in altri approfondimenti nella sezione nostra sezione “Subappalti”, analizzimo ora la procedura di rilascio del subappalto.
La Stazione Appaltante, riceve l’istanza di subappalto dell’Appaltatore, con allegata la documentazione completa atta al rilascio del subappalto, per la verifica dei requisiti tecnici del subappaltatore nonchè l’idoneità antimafia.
Ai sensi dell’articolo 118 del D.Lgs 163/03, i termini per il rilascio di tale autorizzazione da parte della Stazione Appaltante, deve avvenire nei successivi trenta giorni dalla data di consegna dell’istanza dell’Appaltatore.
I suddetti trenta giorni per l’autorizzazione si riducono a quindici, nel caso in cui la richiesta di autorizzazione sia afferente lavori di importo inferiore ai 100.000.
Nel caso in cui la Stazione Appaltante non si pronunci nei suddetti termini e le istanze siano complete nella documentazione, vige il silenzio-assenso della Stazione Appaltante.
Per particolari motivazioni, legate sia all’approfondimento dell’istruttoria, ma anche al completamento dei documenti, la Stazione Appaltante può contare su ulteriori trenta giorni di tempo per il rilascio dell’autorizzazione al subappalto, trascorsi i quali la stessa deve pronunciarsi sull’autorizzazione stessa.
Fondamentale è per l’Appaltatore acquisire all’atto della consegna alla Stazione Appaltante un protocollo che attesti la data certa, o una firma con data di ricevuta certa.