martedì, Luglio 16, 2024

Internorm al Klimahouse Bolzano raddoppia

Quest’anno Internorm si presenta al Klimahouse con due stand.
Il leader europeo dei serramenti ha rafforzato la propria presenza nella importante rassegna altoatesina sul risparmio energetico e l’architettura sostenibile dedicando alle finestre l’area che occupava nelle scorse edizioni e realizzando un ulteriore stand per presentare la propria gamma di portoncini d’ingresso.
Sarà quindi possibile vedere più modelli di finestre nello stand principale, grazie ad un’area esclusivamente dedicata ai modelli in PVC, in legno/alluminio e in PVC/alluminio, compresa la linea HF410, la grande novità 2016 che ha introdotto con il profilo I-tec Core una novità importante nel legno/alluminio. Ma la più ampia metratura offrirà spazio adeguato anche per esporre le tecnologie che rendono Internorm il leader nelle finestre ad alto rendimento energetico e nei modelli al top del mercato in termini di comfort e salubrità degli ambienti.
Tra queste tecnologie ricordiamo la VMC I-tec, ventilazione meccanica controllata integrata nel serramento, che consente di arieggiare l’ambiente recuperando fino al 93% del calore che si disperderebbe aprendo le finestre, l’oscuramento integrato nella doppia finestra con veneziana, azionabile anche senza consumi elettrici grazie al pannello ad energia fotovoltaica, l’applicazione domotica SmartWindow con cui si gestiscono aperture, chiusure, ventilazione e oscuramento anche a distanza dal tablet o lo smartphone.
Ma la vera novità è lo stand dedicato ai portoncini d’ingresso Internorm, che oggi costituiscono un oggetto d’interesse grazie alle particolari prestazioni termoisolanti e alle dotazioni di sicurezza.
Infatti, spesso si pensa ai portoncini per esterno analizzando innanzitutto l’aspetto della blindatura e, qualche volta, quello del design, dimenticando la funzione isolante che il portoncino per esterno deve avere per non costituire un punto debole nelle prestazioni di isolamento dell’involucro edilizio.
Oggi che sempre più attenzione viene posta sia dal progettista che dall’utilizzatore alla trasmittanza non solo delle pareti e della singola finestra, ma di tutto l’involucro e quindi dell’intera abitazione per ottenere livelli di risparmio energetico concreti ed elevati, si stanno rivedendo in modo sostanziale i criteri di scelta dei portoncini d’ingresso e i modelli di Internorm rappresentano un riferimento che desta sempre più interesse.
Innanzitutto i portoncini d’ingresso Internorm sono progettati e costruiti negli stessi reparti di progettazione e di produzione degli stabilimenti Internorm in Austria in cui vengono realizzate le finestre.
I criteri di realizzazione non differiscono da quelli delle finestre nella ricerca del livello più alto di isolamento termoacustico. Ciò significa che se Internorm offre una gamma di finestre di proverbiale capacità nel mantenere il calore all’interno o all’esterno dell’ambiente, a seconda della stagione, così opera sui portoncini d’ingresso che non a caso raggiungono i livelli di trasmittanza termica degli altri serramenti. Risultato: un portoncino d’ingresso Internorm elimina quello che normalmente è un punto debole nel trattenere il calore e realizza quel connubio perfetto tra portoncini d’ingresso e finestre che alza il livello qualitativo del pacchetto serramenti di un immobile.
Il valore di questo connubio è dovuto anche all’alta sinergia estetica che si può realizzare tra tutti i serramenti, dovuta all’elevata combinabilità di tutta la gamma Internorm di finestre e, aggiungiamo, tra finestre e portoncini d’ingresso.
Infatti, se già si dispone di una gamma che consente di realizzare le stesse finiture lignee o dell’alluminio o lo stesso tipo di PVC tra diverse tipologie di finestre mantenendo inoltre un design unico in tutto l’ambiente tra i 4 a scelta, è fondamentale poter scegliere anche sui portoncini d’ingresso gli stessi legni, anche di pregio, che vengono scelti per alcune finestre nella casa.
Si possono così realizzare ambienti d’ingresso anche di grandi dimensioni, che spesso hanno anche molte finestre, combinando in modo perfetto i legni o altri materiali tra le finestre e il portoncino d’ingresso. L’esito dal punto di vista estetico è lo stesso che si ottiene quando si fanno realizzare i serramenti da sapienti artigiani, ma in questo caso ciò avviene senza rinunciare ai livelli di isolamento da record, fino a 0,60 Uw, che solo un prodotto ad alta progettualità industriale, con 3 guarnizioni, vetro incollato di serie, gas ad alto isolamento nei vetraggi e schiume poliuretaniche all’interno dei profili finestra può offrire.
In questo modo si ottiene quel mix perfetto tra progettualità industriale, lavorazioni ad alta precisione e cura artigianale che serve per realizzare serramenti ad elevate prestazioni e caratteristiche estetiche estremamente ricercate.

Altra conseguenza è la gamma di soluzioni di design e finitura, oltre ai 4 stili, che si snodano in una ricerca nei disegni dei pannelli che offre una miriade di soluzioni dal tradizionale al rustico, dal minimalista all’eccentrico.
Gli stand Internorm al Klimahouse si trovano alle coordinate D26/46 e D26/14.
Inoltre, esternamente al Klimahouse, si potrà visitare il modulo abitativo a zero consumi energetici Biosphera 2.0, realizzato con finestre e un portoncino d’ingresso Internorm, giunto a Bolzano dopo un itinerario tra ghiacci e climi torridi in cui ha garantito una perfetta climatizzazione interna agli studenti che lo hanno abitato.
Le curiosità, quindi, sono molte, e dove c’è il marchio Internorm sono certamente portatrici di tecnologia, qualità e una smaniosa, quasi passionale, ricerca di perfezione.

 

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