giovedì, Aprile 24, 2025

STAZIONI APPALTANTI: cosa cambia con il Correttivo al Codice Appalti?                             

cosa cambia con il Correttivo al Codice Appalti?            

Anche l’Anci, propone una pubblicazione riguardante il Codice Appalti ed il relativo Decreto Correttivo che ha modificato in alcuni punti lo stesso codice. Il correttivo è composto di 87 articoli di cui i primi 62 articoli modificano e integrano gli articoli del Codice, mentre gli articoli che vanno da 63 a 87 modificano gli allegati al Codice e ne inseriscono di nuovi. Anche l’Anci con una sua pubblicazione ha fatto chiarezza sull’argomento.Vediamo le sostanziali novità:
· Equo compenso: criteri per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura e degli altri servizi di natura tecnica e intellettuale e stabilendo che i corrispettivi di cui al DM del 2021, c.d. “decreto parametri”, sono utilizzati dalle stazioni per l’individuazione dell’importo da porre a base di gara,
· Per gli affidamenti diretti: un minimo dell’80% del corrispettivo previsto Per i contratti dei servizi di ingegneria e di architettura di importo inferiore a 140.000 euro, oggetto di affidamento diretto, i corrispettivi possono essere ridotti in percentuale non superiore al 20%;
· Tutela del lavoro: confermata l’applicazione di un unico CCNL nel bando di gara, con nuove linee guida (nuovo allegato al decreto) a cui le Stazioni Appaltanti devono attenersi
· Revisione prezzi: introdotto un nuovo allegato per attuare le clausole di revisione dei prezzi sia nel settore lavori che nel settore servizi e forniture.
· Piccole e medie imprese: vengono introdotte misure per favorire la partecipazione delle PMI, prevedendo una soglia di subappalto dedicata del 20%.
· Esecuzione contratti: evidenziate le premialità e le penali per accelerare l’esecuzione delle opere;
· Varianti : viene introdotta la tipizzazione delle varianti per la fase di esecuzione;
· Introdotto il nuovo istituto dell’Accordo di collaborazione tra Stazioni Appalatanti ed Imprese
. Qualificazione delle stazioni appaltanti: vengono previsti degli incentivi alla qualificazione per quelle ancora non qualificate, e per la specializzazione dei soggetti aggregatori. Nuovi criteri sui tempi medi di pagamento e procedura con piano di rientro da inviare ad ANAC.

Leggi anche:

STAZIONI APPALTANTI: come fare le comunicazioni delle varianti in corso d’opera?

STAZIONI APPALTANTI: con il decreto correttivo le aggiudicazioni saranno più veloci?STAZIONI APPALTANTI: per la qualificazione delle Stazioni Appaltanti promosse soltanto il 58,3 % delle richiedenti

STAZIONI APPALTANTI: ad oggi la qualificazione delle Stazioni Appaltanti è possibile soltanto per il 58,3 % delle richiedenti    

GARE DI APPALTO: l’ostensione delle offerte da parte delle Stazioni Appaltanti      

STAZIONI APPALTANTI: attenzione cambia la contribuzione all’Anac per le gare

STAZIONI APPALTANTI: la regolarità contributiva si verifica con il FVOE

STAZIONI APPALTANTI : in 6 punti come istituire un albo di operatori economici

STAZIONI APPALTANTI: attenzione alle gare espletate per conto di stazioni appaltanti non qualificate

STAZIONI APPALTANTI: è sempre confermato il divieto del frazionamento artificioso dell’appalto?

Leggi o scarica:

Articoli correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here