martedì, Luglio 16, 2024

BANDO DI GARA: la categoria prevalente è la OG2 ed il criterio di aggiudicazione è quello del criterio del prezzo più basso

BANDO DI GARA
BANDO DI GARA
Regione Toscana, Giunta Regionale, Direzione Opere Pubbliche, Settore Gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare regionale
Importo complessivoEuro 5.096.519,34
Dettaglio dell’ Importoa) importo complessivo dei lavori (compresi costi sicurezza e costi per la manodopera): € 5.096.519,34, IVA esclusa; b) costi per la manodopera stimati dall’Amministrazione: € 1.941.652,89, IVA esclusa; c) costi per la sicurezza non soggetti a ribasso: € 171.868,13, IVA esclusa; d) importo dei lavori comprensivo dei costi per la manodopera e al netto dei costi per la sicurezza: € 4.924.651,21, IVA esclusa;
FinanziamentoIntervento finanziato dell’Unione Europea
Categoria PrevalenteOG2 Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela
Modalità di espletamentoMediante il criterio del minor prezzo rispetto all’importo dei lavori indicato e determinato mediante offerta a prezzi unitari, compilata secondo le modalità previste nel disciplinare di gara, con esclusione automatica delle offerte anormalmente basse ai sensi dell’art. 54, comma 1, del D.Lgs. n. 36/2023.
Oggetto dell’appaltoLavori di consolidamento e restauro della Villa Medicea di Careggi – II lotto
RegioneToscana
ProvinciaFirenze
EnteRegione Toscana, Giunta Regionale, Direzione Opere Pubbliche, Settore Gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare regionale
IndirizzoVia di Novoli n. 26 – 50127, Firenze
Luogo dell’AppaltoComune di Firenze
Sito Internethttps://start.toscana.it
Termine di presentazione offerteEntro il giorno 2.2.2024 ore 16.00
Durata appaltoEsecuzione dei lavori prevista in giorni 730
Durata appaltoI tempi per l’esecuzione dell’appalto a base di gara sono pari a giorni naturali e consecutivi: 150 per la fase di progettazione esecutiva, 608 per l’esecuzione dei lavori
Descrizione dei lavoriAMT ha suddiviso gli interventi in una prima parte ( a valere sui fondi PNRR) destinata alle opere civili ed impiantistiche del deposito e quanto necessario alla successiva futura realizzazione del sistema di ricarica degli 88 e-bus previsti, ed in una seconda parte (a valere sui fondi PSNMS) che prevede la fornitura e posa delle apparecchiature e parti di impianto destinate alla ricarica dei suddetti 88 ebus. In virtù del fatto che le strutture “edili” dovranno essere pensate e realizzate in funzione anche
dell’impiantistica di ricarica, AMT ha scelto di inserire nella prima fase, oggetto di questo appalto, la progettazione esecutiva di tutto l’intervento (edile + impianto di ricarica) a completamento dell’opera: la progettazione prodotta
costituirà quanto necessario ad AMT per procedere nella seconda fase alla completa realizzazione dell’impianto di ricarica.

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