Anche la Regione Veneto, dopo le Regioni Abruzzo, Puglia, Lazio e Basilicata, va verso una soluzione ai crediti fiscali bloccati. In particolare, per quanto riguarda i crediti fiscali incagliati, riguardanti sia il Bonus 110% – 90% Ristrutturazioni, e sia i Bonus dell’Edilizia, la stessa Regione ha pensato bene di stipulare un un accordo-quadro, approvato dalla Giunta regionale, fra Regione Veneto, Unione regionale delle Camere di Commercio e gli Ordini dei Commercialisti del Veneto, al fine di creare una piattaforma, sulla quale ci sia l’incontro di domanda e offerta di crediti derivanti da bonus edilizi. I criteri, per la cessione dei crediti saranno individuati in funzione della:
a) territorialità degli interventi ammessi ai crediti
b) del livello reddituale ISEE delle famiglie che hanno richiesto la cessione del credito;
c) della cronologicità dell’avvio delle pratiche edilizie oggetto di cessione del credito;
d) della tipologia di bonus per il quale si chiede la cessione del credito.
A breve la stessa Regione Veneto, pubblicherà le linee guida, riguardanti i singoli attori, che provvederanno a regolamentare la piattaforma, che darà un valore massimo ai crediti inseriti sulla stessa, ed a stabilire un costo standard delle cessioni dei crediti, con un costo ridotto a carico dei cessionari.
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