La Delibera n. 272 del 20 giugno 2023 intitolata “Regolamento per la gestione del Casellario Informatico dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ai sensi dell’art. 222, comma 10, del d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36.” dell’Anac riporta le modalità di consultazione del Casellario Informatico dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, da parte delle Stazioni Appaltanti, delle Soa nonché da parte degli Operatori Economici destinatari di provvedimenti. Ma cosa possono consultare i suddetti enti? Vediamo:
• le notizie, le informazioni e i dati emersi nel corso di esecuzione dei contratti pubblici, e si parla di i) Risoluzioni contrattuali, per inadempimento, ii) provvedimenti di condanna al risarcimento del danno a seguito di inadempienze gravi e la cui ripetizione evidenza la carenza professionale; b) i provvedimenti interdittivi alla partecipazione a gare pubbliche;
• le interdizioni che impediscono la partecipazione alle gare ovvero alla stipula di contratti o subcontratti;
• i provvedimenti sanzionatori pecuniari e interdittivi comminati dall’Autorità;
• i provvedimenti sanzionatori i dall’Autorità di cui è già trascorso il periodo interdittivo dalla partecipazione alle gare;
• le informazioni inerenti la sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall’art. 67, codice antimafia o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, co. 4, del medesimo codice antimafia;
• le informazioni inerenti le cessazioni di attività dal registro delle imprese;
• le comunicazioni effettuate dal Procuratore della Repubblica competente all’Autorità, per l’omessa denuncia all’autorità giudiziaria, dell’operatore economico vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale;
• le comunicazioni effettuate dal Prefetto al Presidente dell’Autorità, per l’adozione delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio alle imprese;
• le comunicazioni effettuate dalle Autorità Giudiziarie competenti, in merito ai reati correlati allo svolgimento dell’attività di impresa nei confronti dell’operatore economico o di persone fisiche che rivestono, all’interno degli operatori economici, ruoli rilevanti ai sensi dell’art. 94, co. 3 del Codice;
• le comunicazioni effettuate dalle Autorità Giudiziarie competenti relative a condanne non definitive e provvedimenti cautelari concernenti i reati di cui all’art. 98, co. 3, lett. h) del Codice, nei confronti dell’operatore economico o dei soggetti di cui all’art. 94, co. 3 del Codice;
• i provvedimenti di interdizione per le nuove attestazioni di qualificazione previste dai commi 4 e 23 dall’articolo 18, , dell’Allegato II, p.12, al Codice.
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