martedì, Luglio 16, 2024

PREZZARI DELL’EDILIZIA: le Linee Guida su come si compongono i prezzi nei listini

PREZZARI DELL’EDILIZIA
PREZZARI DELL’EDILIZIA

Sono state approvate , le Linee Guida per la Determinazione dei Prezzari dell’Edilizia, mediante il Decreto n° 215 del 13.7.2022 del MIMS. In particolare, detto Decreto, ha un unico articolo, che rimanda all’allegato “A” dello stesso, titolato “ Approvazione, ai sensi dell’articolo 29, comma 12, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, in legge 28 marzo 2022, n. 25, delle linee guida per la determinazione dei prezzari di cui all’articolo 23, commi 7 e 16, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50” che approva le linee guida per la determinazione dei prezzari regionali, rimandando il contenuto delle stesse, all’allegato A, che costituisce parte integrante del decreto stesso. In particolare, nell’ambito delle Linee Guida di cui all’allegato A, sono indicate le procedure per il rilevamento dei prezzi da inserire nei prezzari dell’edilizia costituite dalle seguenti attività:

  1. selezione degli informatori, individuati;
  2. trasmissione di una richiesta scritta dei dati e delle informazioni da fornire;
  3. acquisizione e verifica dei dati e delle informazioni;
  4. rendicontazione dell’attività.
    Inoltre, è raccomandato che, l’attività di acquisizione dei prezzi, deve svolgersi a ridosso della parte finale dell’anno e concludersi entro il 31 ottobre. Come si procede per la redazione dei prezzi? Mediante le seguenti attività
    • elaborazione dei dati;
    • calcolo del valore medio;
    • calcolo della mediana;
    • calcolo della media pesata.
    Ma come avviene la determinazione del prezzo per le singole lavorazioni? Ogni prezzo è determinato mediante analisi dei prezzi composta dai seguenti valori:
    1) Costo diretto indiretto o costo tecnico (CT ) composto da:
    • costo per unità di tempo delle risorse umane (RU)
    • costo per unità di prodotti da costruzione (PR)
    • costo per unità di tempo delle attrezzature (AT) 2) 2)
    • costo indiretto spese generali poste tra il il 13% e il 17%;
    • costo indiretto utili d’impresa poste al 10%;
    Inoltre, a comporre l’analisi dei prezzi, concorrono, inoltre, le quantità dei materiali, delle attrezzature e delle maestranze, per realizzare una singola unità di misura del prezzo (ad es. ml, kg, mc, n° etc). Ricordiamo altresì che tutti i prezzi pubblicati sono al netto dell’I.V.A.

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