mercoledì, Ottobre 30, 2024

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI: come si calcolano le superfici ed il principio di prevalenza.

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI
BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI

Con la risposta n°314/2022, focalizzata sull’articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n.34 (decreto Rilancio), testo vigente al 14 febbraio 2022, sono stati indicati, da parte dell’Agenzia delle Entrate, i criteri di determinazione delle superfici residenziali di un edificio per usufruire del Bonus 110% Ristrutturazioni. In particolare, un cittadino proprietario di un appartamento con categoria catastale A/2, con 6 unità immobili presenti nell’immobile, di cui 3 in categoria catastale A2 e con relativa cantina e 2 in categoria catastale D2, adibite ad albergo, nonché un’autorimessa in categoria catastale C6, chiedeva se per il calcolo se era esatto, per gli immobili in categoria catastale A2, calcolare le superfici catastali previste nelle visure e se l’autorimessa in categoria catastale C6, è usufruibile come superficie residenziale. Inoltre chiedeva quali unità immobiliare sono da conteggiare per il tetto massimo di spesa.
La risposta dell’AdE è stata molto chiara al quesito, per cui per il calcolo delle superfici degli immobili, ha indicato che si fa riferimento alla superficie catastale delle unità immobiliari, come determinata nell’allegato C del decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n. 138, denominato “Norme tecniche per la determinazione della superficie catastale delle unità immobiliari a destinazione ordinaria”. Inoltre con la circolare n. 24/E del 2020, è deducibile il principio di “prevalenza” della funzione di residenziale, rispetto all’intero edificio. Per cui se, la superficie complessiva delle unità immobiliari residenziali in condominio sono superiore al 50 per cento, è possibile, far accedere al Bonus 110% Ristrutturazioni anche il le unità immobiliari non residenziali per i lavori inerenti le parti comuni.
Inoltre, secondo l’Agenzia delle Entrate, qualora l’immobile sia residenziale secondo quanto detto sopra, il limite di spesa sulle parti comuni, è calcolato in funzione delle unità immobiliari di cui si compone l’edificio, e nel caso specifico, omnicomprensive anche delle unità censite catastalmente nelle categorie D/2 e C/6.

Leggi anche:

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI: quali sono i lavori trainati e quali i lavori trainanti?

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI: prorogato al 30 settembre il bonus per le unifamiliari.

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI: come si calcola il 30% dei lavori per la proroga delle unifamiliari?

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI: quali sono le scadenze per i lavori trainati?

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI: le colonnine di ricarica di veicoli elettrici sono ancora detraibili.

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI: nel computo delle superfici non rientra il tetto non riscaldato

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI: prorogato fino al 2023 ma per gli altri Bonus dell’Edilizia?

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI: pubblicata la nuova guida aggiornata

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI: l’accesso al Portale Enea solo a chi in possesso dello Spid

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI: l’accesso al Portale Enea solo a chi in possesso dello Spid

Articoli correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here