I decessi peI decessi per caduta dall’alto rappresentano un terzo degli infortuni sul mondo del lavoro e, proprio il 65%, toccano il mondo dell’edilizia; lo studio dei fattori di rischio denota, poi, che il 12.5% sono imputabili alle cadute da ponteggio.
Il mestiere del ponteggiatore non è una professione che si improvvisa perché, da sempre, è accompagnato da un costante sviluppo della tecnologia, dei materiali ma soprattutto nella formazione delle persone: l’accurata progettazione, la qualità delle risorse e, soprattutto, la competenza e l’esperienza del personale, sono l’unica strada per poter operare sempre in sicurezza.
Ponteggi Euroedile, leader nel settore per progettazione ed allestimento di opere di grandi dimensioni e prima azienda della categoria a dotarsi della Certificazione DNV UNI EN ISO 9001 e della SOA OSIB-A III-BIS, da sempre innovativa ed attenta all’argomento, si fa portavoce di un’azione teorica ma che, nella realtà, è soprattutto pratica perché la sicurezza in cantiere è un passaporto necessario.
La base è che i ponteggi non sono tutti uguali: ci sono installazioni fattibili anche con poca maturità ma ce ne sono delle altre che, invece, richiedono un bagaglio importante per firmare l’allestimento perché ci vogliono gli accorgimenti giusti per prevenire ogni pericolo.
Lavori complicati come il ponteggio sospeso su viadotti alti anche 100 metri richiedono un buon patrimonio professionale alle spalle. Un team valido per affrontare una commessa del genere deve avere almeno 12/15 anni di esperienza e deve essere supportato da un valido gruppo di ingegneri: poche ditte in Europa sono in gradi di farlo ed Ponteggi Euroedile è una di queste.
La preparazione, poi, viene curata con materiali certificati e controllati in sede e montati da professionisti che abbiano almeno i giusti anni di esperienza preventiva: Ponteggi Euroedile non transige sulla sicurezza, anzi ne ha fatto un vero e proprio caposaldo.
Ciò permette di sviluppare delle vere e proprie tecniche di montaggio che diventano dei vademecum da seguire alla precisione: ogni giorno si impara qualcosa, ogni giorno si crea una certezza in più.
Per semplificare le dinamiche di cantiere, Ponteggi Euroedile ha messo a punto 5 regole salvavita per garantire un buon allestimento di un ponteggio ma, soprattutto sicuro:
1 – Il Sopralluogo – Indispensabile per prevedere problemi comuni nell’installazione, l’ancoraggio ed i punti critici. E’ fondamentale per capire l’ambiente in cui si lavorerà e pone le basi per le possibili soluzioni.
2 – La Progettazione – Il progetto va realizzato in base al lavoro necessario e alle esigenze, con calcoli strutturali per definire la tipologia di ponteggio da utilizzare per un preciso montaggio uso e smontaggio.
3 – Ponteggi sempre in buone condizioni – Essenziale e fondamentale per la sicurezza dei lavoratori. Il ponteggio deve essere sempre controllato prima di partire dal magazzino.
4 – Una buona squadra per l’allestimento – Ogni lavoro richiede livelli di competenza diversa, maturità e conoscenza approfonditi e la squadra deve essere adeguatamente formata per quel specifico lavoro.
5 – Verifica e controllo giornaliero dopo l’installazione del ponteggio, per provvedere a quei piccoli interventi, modifiche e adeguamenti che, a volte, servono per salvaguardare la sicurezza ed il normale iter dell’allestimento.
Regole necessarie e, allo stesso tempo, sovrane.
Scegliere la maturità di partner come Ponteggi Euroedile assicura, prima di tutto, un lavoro fatto come si deve e, senza dubbio, di dormire sonni tranquilli con la certezza di avere un allestimento garantito.
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