L’articolo 6 del Decreto Ministeriale del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti del 7 marzo 2018 , n. 49 ovvero il Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione», evidenzia tra le funzioni del Direttore dei Lavori quello dell’accettazione dei materiali.
In tale funzione il Direttore dei Lavori deve:
• esaminare le schede tecniche ed i campioni dei materiali sottoposte dall’Appaltatore per approvazione;
• verificare la rispondenza dei materiali con quelli previsti in progetto;
• verificare la conformità alla normativa tecnica, nazionale o dell’Unione europea;
• verificare che non siano deperiti dopo l’introduzione in cantiere;
• rifiutare l’approvazione dei materiali non idonei;
• chiedere l’allontanamento dei materiali non idonei già trasportati in cantiere;
• chiedere la rimozione dei materiali non idonei già posti in opera;
• riportare sul giornale dei lavori o, comunque, nel primo atto contabile utile il rifiuto del materiale.
Possiamo altresì evidenziare che anche dopo l’eventuale accettazione dei materiali, rimane sempre responsabile l’Appaltatore in capo agli stessi seppur già riconosciuti nell’emissione di stati di avanzamento dei lavori. Infatti detto Appaltatore, ne è responsabile fino al collaudo dei lavori.
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