martedì, Luglio 16, 2024

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI: è fondamentale che l’immobile possieda la conformità edilizia di partenza

E’ fondamentale per l’accesso al Bonus 110% Ristrutturazioni, tener presente che l’immobile oggetto dei lavori, siano essi condominiali siano essi singoli, deve avere la conformità urbanistica. Questo vuol dire che lo stesso immobile, debba essere stato costruito mediante un regolare titolo edilizio, e che le caratteristiche dello stesso siano conformi al suddetto titolo edilizio rilasciato.
Per cui il suddetto bonus non è applicabile a tutti quegli edifici nei quali vi siano opere abusive per le quali non è stata richiesto l’eventuale condono edilizio.
Questo concetto è ribadito altresì, dall’Enea in diverse risposte a quesiti posti.
Per cui, spetta poi ai Comuni, vigilare affinchè non ci siano titoli edilizi che successivamente si vanno a sovrapporre a situazioni di illegittimità pregresse, al fine di sanarle. Sul tema inoltre è da ribadire quanto evidenziato dal Decreto Ministeriale delle Finanze del 18/02/1998 n. 41 dove all’articolo 4 (Casi di diniego della detrazione), indica tra i casi di diniego, l’esecuzione di opere edilizie difformi da quelle comunicate.
Diverso invece è il caso di immobili per i quali è stata richiesta la relativa sanatoria dell’abuso edilizio, per i quali lavori, si potrebbe accedere al Bonus 110% Ristrutturazioni, anche se le istanze di sanatoria non siano ancora state approvate.

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