martedì, Luglio 16, 2024

BONUS 110% RISTRUTTURAZIONI: ma quali sono i lavori sui quali è possibile usufruire dell’ecobonus del 110%?

Gli interventi mediante lavori di edilizia per i quali è possibile usufruire di un ecobonus completo che arrivi al 110% di detrazione fiscale sono i seguenti:
1. Gli interventi riguardanti l’isolamento termico degli edifici ed in particolare delle superfici opache verticali e orizzontali che riguardano l’involucro dell’edificio e con un grado di incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo;
2. Gli interventi riguardanti le parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione del 18 febbraio 2013, a pompa di calore, ivi inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici di cui al comma 5 e relativi sistemi di accumulo di cui al comma 6, ovvero con impianti di microcogenerazione.;
3. i Gli interventi riguardanti gli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calore, ivi inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici di cui al comma 5 e relativi sistemi di accumulo di cui al comma 6, ovvero con impianti di microcogenerazione.
In particolare è importante  altresì evidenziare quanto segue:
• Per gli interventi di cui al punto 1) la detrazione fiscale viene calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 60.000, che va chiaramente moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio.
• Per gli interventi di cui al punto 2) la detrazione fiscale è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio ed è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito;
• Per gli interventi di cui al punto 3) la detrazione fiscale è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30.000 ed è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito.
Per i materiali inerenti gli interventi di cui al punto 1) vanno utilizzati isolanti che devono rispettare i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del mare 11 ottobre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 6 novembre 2017.

Leggi anche: COME FARE PER;…: i documenti da produrre per richiedere la detrazione del 90% per il Bonus Facciate. o anche  IL SISMA BONUS: in cinque domande e risposta come utilizzare il sisma bonus anche per il 2019. oppure EDILIZIA: le detrazioni sui lavori di miglioramento strutturale degli edifici.

Articoli correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here