Vediamo quali sono le cause di esclusioni più ricorrenti legate alla forma di presentazione delle offerte, cause ricorrenti ma spesso involontarie per mero errore del concorrente
Partiamo dalle cause di esclusione formali, legate alle procedure di gara, attraverso le attività formali che riguardano la partecipazione alla gara d’appalto.
Vediamo quali sono le principali cause nelle quali possono incorrere i concorrenti:
- la mancata sigillatura delle buste interne al plico contenete l’offerta, ovvero la mancata indicazione su dette buste del contenuto delle stesse che comporta causa di esclusione. Infatti, sulle buste, oltre ad essere correttamente sigillate, devono essere riportati sul frontespizio: il contenuto delle stesse, suddiviso (in genere) in documentazione amministrativa, offerta economica, offerta tecnica.
- la mancata indicazione sul plico di gara dell’oggetto della gara a cui fa riferimento, causa di esclusione è anche riportare un riferimento ad altra gara.
- la inopportuna suddivisione della documentazione di gara, in particolare dell’offerta economica e tecnica. Infatti il mancato inserimento della documentazione secondo quanto previsto nel Disciplinare di Gara, o alterazione delle stesse comporta esclusione dalle procedure di affidamento..
- mancato inserimento dei dati relativi al domicilio del concorrente nelle domande relative alla gara d’appalto;
- irregolarità varie riguardanti il mancato inserimento della fotocopia del documento di identità dei legali rappresentanti del concorrente che provvedono a redigere autodichiarazioni, ovvero la mancata firma delle autodichiarazioni stesse da parte di detti soggetti;
- Irregolarità nell’utilizzo dei prestampati , (ovvero il mancato utilizzo) predisposti dalla Stazione Appaltanti per le gare che vanno esperite mediante offerta prezzi.