Il comma 5 dell’ articolo 97 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. prevede che l’offerta anomala sia esclusa qualora la prova fornita non giustifica sufficientemente il basso livello di prezzi o dei costi proposti. In particolare la stessa offerta rimarrà sicuramente anomala se:
• non sono rispettati gli obblighi di cui al comma 3 dell’ articolo 30 del D.Lgs. n. 50/2016, ovvero che, gli operatori economici non rispettano gli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X (Elenco delle convenzioni internazionali in materia sociale e ambientale);
• non rispetta gli obblighi di cui all’articolo 105 in materia di subappalto, a tal proposito i giustificativi come vedremo in seguito, dovranno riguardare anche la parte dei lavori che si vorranno subappaltare. Per questo vanno rispettati tutti i limiti ed il rispetto di quanto riportato in detto articolo.
• Non rispetta i reali costi della manodopera, gli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, per cui spetta alla stazione appaltante verificare i costi della manodopera, verificandoli con quelli evidenziati prima dell’aggiudicazione nonché a verificare gli oneri aziendali della sicurezza di cui in relazione alle caratteristiche dei lavori, dei servizi e delle
Non rispetta i reali costi del personale poiché magari è inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle edite dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali sulla base dei valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale tra le organizzazioni sindacali e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali
