martedì, Luglio 16, 2024

GARE DI APPALTO: in Sicilia un esempio di modifica del criterio del calcolo dell’anomalia.

bauhandwerk

 

 

 

 

Il sistema del criterio di aggiudicazione del prezzo più basso ed il criterio dell’esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia, con la Legge Regionale Sicilia n° 14/2015, ha apportato una modifica sostanziale nel calcolo della soglia dell’anomalia.

Tale modifica, rientra tra le disposizioni transitorie al Codice degli Appalti (D. Lgs 163/2006) ma con scadenza temporale e per questo applicabile fino al 31.12.2015..

Due sono gli articoli della suddetta norma di cui il 6 bis, nel quale, il legislatore interviene sul criterio di aggiudicazione, introducendo una procedura che come dichiarato “si inquadra nella residua potestà delle regioni di emanare norme pro-concorrenziali, purché siano compatibili con le regole essenziali che disciplinano le procedure di gara, ascritte in via esclusiva alla potestà legislativa del legislatore nazione”.

Il calcolo avviene aggiungendo o detraendo, alla media aritmetica, un coefficiente che andrebbe a rendere inipotizzabile alcuna previsione sul ribasso vincente.

Per cui la procedura da eseguire nell’espletamento della gara è la seguente:

  • esclusione, delle offerte ammesse di maggior ribasso e di minor ribasso, in misura del 10% arrotondato all’unità superiore (cd taglio delle ali);
  • calcolo della media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse dopo l’esclusione del 1 0% (cd. taglio delle ali);
  • somma di tutti i ribassi delle offerte ammesse;
  • se la prima cifra, dopo la virgola, della somma dei ribassi di cui al punto 3) è un numero P ARI, la media aritmetica calcolata al punto 2) viene incrementata di un valore percentuale, pari alla stessa cifra, calcolato sulla media aritmetica. Pertanto la media aritmetica incrementata determina la soglia di anomalia;
  • se la prima cifra, dopo la virgola, della somma dei ribassi di cui al punto 3) è un numero DISPARI, la media aritmetica calcolata al punto 2) viene decrementata di un valore percentuale, pari alla stessa cifra, calcolato sulla media aritmetica. Pertanto la media aritmetica decrementata determina la soglia di anomalia;
  • se la prima cifra, dopo la virgola, della somma dei ribassi di cui al punto 3) è ZERO la media

aritmetica calcolata al punto 2) rimane tale e determina la soglia di anomalia;

l’aggiudicazione è disposta in favore dell’offerta che più si avvicina per difetto alla soglia di anomalia come determinata ai superiori punti 4) ovvero 5) ovvero 6).

Due esempi pratici sono riportati a supporto:

se ad esempio per la celebrazione di una gara pervengono n. 30 offerte, si procede con il taglio delle ali nella misura del 10%. Pertanto vengono escluse n. 3 offerte con maggior ribasso e n.3 con minore ribasso, rimanendo 24 offerte in gara.

Si procede quindi alla somma dei ribassi delle offerte ammesse supponendo che essa sia pari a 440,8421. Si elabora quindi il calcolo della media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse dopo il taglio delle ali e si ottiene un valore pari a 18,3684, ponendo l’attenzione che, in presenza di ribassi identici, questi verranno computati una sola volta.

Orbene dal momento che, la prima cifra dopo la virgola della somma dei ribassi ammessi, è pari (440 ,~421) , la media aritmetica (18,3684) viene incrementata dal valore percentuale risultante dall’8% calcolato sulla stessa media aritmetica (18,3684 x 8: 100 = 1,4695).

Quindi il valore della soglia di anomalia risulterà dalla somma 18,3684 + 1,4695 = 19,8379.

Prima cifra dispari dopo la virgola della somma dei ribassi.

Se ad esempio per la celebrazione di una gara pervengono n. 30 offerte, si procede con il taglio delle ali nella misura del 10%. Pertanto vengono escluse n. 3 offerte con maggior ribasso  3 con minore ribasso, rimanendo 24 offerte in gara.

Si procede quindi alla somma dei ribassi delle offerte ammesse, supponendo che essa sia pari a 443,9616.

Si elabora quindi il calcolo della media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse dopo il taglio delle ali e si ottiene un valore pari a 18,4984, ponendo l’ attenzione che, in presenza di ribassi identici, questi verranno computati una sola volta.

Orbene dal momento che, la prima cifra dopo la virgola della somma dei ribassi ammessi, è dispari (443,2616), la media aritmetica (18,4984) viene decrementata dal valore percentuale risultante dal 9% calcolato sulla stessa media aritmetica (18,4984 x 9 : 100 = 1,6648).

Quindi il valore della soglia di anomalia risulterà dalla differenza 18,4984 – 1,6648 = 16,8336.

L’ aggiudicazione viene fatta all ‘ offerta che più si avvicina per DIFETTO, alla SOGLIA di ANOMALIA così ottenuta.

Nel caso in cui il valore della soglia di anomalia cosÌ determinata risulta inferiore all’offerta di minor ribasso ammessa, la gara si aggiudica a quest’ultima.

Prima cifra zero dopo la virgola della somma dei ribassi

Se ad esempio per la celebrazione di una gara pervengono n. 30 offerte, si procede con il taglio delle ali nella misura del 10%. Pertanto vengono escluse n. 3 offerte con maggior ribasso e

  1. 3 con minore ribasso, rimanendo 24 offerte in gara.

Si procede quindi alla somma dei ribassi delle offerte ammesse dopo il taglio delle ali, supponendo che essa sia pari a 436,0021. Si elabora quindi il calcolo della media aritmetica dei

ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse dopo il taglio delle ali e si ottiene un valore pari a 18,1668, ponendo l’attenzione che, in presenza di ribassi identici, questi verranno computati una

sola volta.

Orbene dal momento che, la prima cifra dopo la virgola della somma dei ribassi ammessi, è zero (436,.0.021), la media aritmetica rimane tale e RAPPRESENTA la SOGLIA di ANOMALIA.

L’aggiudicazione avviene all’offerta che più SI avvicina per DIFETTO alla SOGLIA di ANOMALIA così ottenuta.

Articoli correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here