Le imprese cooptate sono quelle imprese associate ad un’impresa singola o più imprese già associate e che sono in possesso dei requisiti indicati nel bando, pur se prive dei requisiti richiesti nel bando di gara subordinando l’esercizio di tale facoltà al rispetto di precise condizioni.
Esse devono:
- essere qualificate, anche se per categorie ed importi diversi da quelli indicati nel bando di gara;
- non possono superare il 20% dell’importo dei lavori a base di gara;
l’importo globale posseduto da ciascuna cooptata deve essere almeno pari all’importo totale dei lavori da affidargli.
La ratio della disposizione, secondo la giurisprudenza, è quella di “far entrare nel sistema degli appalti pubblici imprese di modeste dimensioni che altrimenti non potrebbero parteciparvi per mancanza dei requisiti prescritti per costituire un’associazione ordinaria” (Consiglio di Stato, sez. V, 25 luglio 2006 n. 4655).