Per i Comuni e le Imprese, un volano per nuovi interventi da progettare nelle città.
Piano Nazionale per le città(art 12 Legge 134/2012): il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha predisposto un piano nazionale per le città, dedicato alla riqualificazione di aree urbane, in particolare per quelle degradate.
A tal proposito, è costituita una “Cabina di Regia del Piano”istituita presso il Ministero, con la funzione di raccogliere tutte le proposte effettuate dai Comuni mediante Contratti di Valorizzazione Urbani.
Tali contratti dovranno altresì riportare una serie di dati riguardanti:
- a) la descrizione, le caratteristiche e l’ambito urbano oggetto di trasformazione e valorizzazione;
b) gli investimenti ed i finanziamenti necessari, sia pubblici che privati, comprensivi dell’eventuale cofinanziamento del comune proponente;
c) i soggetti interessati;
d) le eventuali premialità;
e) il programma temporale degli interventi da attivare;
f) la fattibilità tecnico-amministrativa.
La Cabinadi Regia, istituita come su detto ha il compito di valutare e selezionare le proposte sulla base dei seguenti criteri:
a) l’immediata cantierabilità degli interventi;
b) capacità e modalità di coinvolgimento di soggetti e finanziamenti pubblici e privati e di attivazione di un effetto moltiplicatore del finanziamento pubblico nei confronti degli investimenti privati;
c) riduzione di fenomeni di tensione abitativa, di marginalizzazione e degrado sociale;
d) miglioramento della dotazione infrastrutturale anche con riferimento all’efficientamento dei sistemi del trasporto urbano;
e) miglioramento della qualità urbana, del tessuto sociale ed ambientale e contenimento del consumo di nuovo suolo non edificato