Approvata la nuova Legge di Bilancio il 23.12.2018, la stessa è divenuta legge n°145 del 30.12.18 e riguardante il tema del bilancio pluriennale del triennio 2019-2021. Vediamo gli interventi approvati o prorogai in tema di Edilizia.
Si interviene sulla disciplina delle detrazioni per le spese relative ad interventi di efficienza energetica, ristrutturazione edilizia e misure antisismiche.
E’ stato prorogato l’ecobonus al 31.12.2019 la detrazione d’imposta del 65% per interventi di riqualificazione energetica degli edifici valido per l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti Il valore massimo della detrazione è di 100.000 euro (articolo 1, comma 67).
E’stato prorogato al 31.12.2019 la detrazione d’imposta del 50% per per interventi di posa in opera di impianti di climatizzazione invernale nonché per gli interventi di ristrutturazione edilizia fino ad una spesa massima di 96.000 euro (indicati dall’articolo 16-bis, comma 1, del TUIR)
E’stato prorogato al 31.12.2019 la detrazione d’imposta del 50% per per l’acquisto di mobili e di elettrodomestici di classe almeno A+ , nonché per le apparecchiature con etichetta energetica per l’arredo dell’immobile in cui si effettua una di ristrutturazione.
E’stato prorogato al 31.12.2019 la detrazione d’imposta del del 36 per cento dell’Irpef delle spese sostenute per lavori di sistemazione a verde di aree di pertinenza di immobili adibiti ad uso abitativo, ovvero di recinzioni fino al massimo di 5.000 euro. (articolo 1, comma 68).
Per tutti gli interventi di dissesto e rischio idrogeologico del territorio nazionale sono stati stanziati 8,1 miliardi di euro per opere pubbliche da realizzarsi da parte delle regioni a statuto ordinario e ai comuni, al fine di mettere in sicurezza gli edifici e del territorio (articolo 1, commi 134-148)
Per tutti gli interventi di messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici il Ministero dell’interno assegnerà ai comuni un importo di 400 milioni di euro entro la data del 10.1.2019 (commi 107-114 dell’art. 1);
Per tutti gli interventi di interventi nel settore idrico, per il Piano nazionale di interventi nel settore idrico si assegnerà uno stanziamento di 1 miliardo di euro di cui 60 milioni annui per la sezione “invasi”) (art. 1, commi 153-155)
Per tutti gli interventi di interventi di riqualificazione urbana (PRIU) sono prorogati i termini di ultimazione delle opere pubbliche in corso di esecuzione, per i qauli ci sia stata una sospensione delle attività di cantiere a causa di forza maggiore con una proroga dei lavori stessi di una durata pari al tempo di fermo cantiere (art. 1, comma 100).
Per tutti gli interventi di interventi di realizzazione di infrastrutture, per gli interventi di messa in sicurezza dei ponti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali
Si mette a disposizione un importo annuo di 50 milioni di euro fino al 2023 da suddividere tra Città metropolitane, delle Province territorialmente competenti e dell’ANAS S.p.A. (articolo 1, comma 891)
Viene istituita una Struttura per la progettazione di beni ed edifici pubblici, a disposizione degli enti territoriali o delle amministrazioni centrali. Lo stesso sarà regolato mediante norma da emanarsi entro i prossimi trenta giorni, sotto forma di D.P.C.M. La struttura è organizzata con personale nel numero di 300 unità assunto con contratto a tempo indeterminato (articolo 1, commi 162-170).
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