Approvata dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 1190 del 16 novembre 2016 le Linee guida n. 5, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, in materia di“Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo Nazionale obbligatorio dei componenti delle Commissioni Giudicatrici”.
In particolare in essa sono riportati le seguenti sezioni, atte a chiarire le modalità di funzionamento di scelta dei commissari di gara:
• Gli adempimenti delle stazioni appaltanti e la funzionalità delle commissioni giudicatrici;
• La comprovata esperienza e professionalità;
• I requisiti di moralità e compatibilità;
• Le modalità di iscrizione e di aggiornamento dell’Albo.
Ricordiamo, in particolare, che nelle procedure di selezione dei contraenti, quando il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, è nominata una commissione giudicatrice la quale dovrebbe essere composta da esperti prescelti nello specifico settore a cui afferisce l’oggetto del contratto.
Condizione necessaria per far parte di tali commissioni è quella di:
• essere iscritti all’Albo, anche se appartenenti alla stazione appaltante che indice la gara.
Mentre sono della stazione appaltante (e non devono essere iscritti all’albo) il segretario e il custode della documentazione di gara.
L’Albo Nazionale obbligatorio dei Componenti delle Commissioni Giudicatrici, in particolare è composto da:
• un sezione ordinaria, contenente l’elenco degli esperti che possono essere selezionati dall’Anac su seguito di richiesta delle stazioni appaltanti nonché direttamente dalle stesse;
• una sezione speciale.
L’elenco degli esperti iscritti all’Albo è pubblicato sul sito dell’Anac.
Per i contratti che non presentano particolare complessità, di contratti d’importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria e stazioni appaltanti hanno la possibilità di nominare componenti interni, nel rispetto del principio di rotazione.
E’ fondamentale ribadire che, la Linea Guida suddetta, prevede che le Stazioni Appaltanti devono fornire informazioni dettagliate sulla composizione della Commissione Giudicatrice, già nei documenti di gara, ovvero sulla scelta degli eventuali componenti interni e di nomina del presidente, nonché sulle funzioni e sui compiti della commissione.
In particolare, detti documenti devono indicare:
• il numero di membri della commissione giudicatrice (3 o 5);
• le caratteristiche professionali dei commissari di gara;
• i commissari devono essere esperti nello specifico settore cui afferisce l’oggetto del contratto;
• la stazione appaltante deve motivare adeguatamente le professionalità richieste per la valutazione dell’offerta tecnica ed economica;
• Le modalità di selezione dei componenti, esterni e interni;
• La nomina dei commissari che deve avvenire dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
La scelta dei candidati avviene nel modo seguente:
1. L’Autorità ha cinque giorni di tempo per inviare la lista dei candidati dopo la richiesta della Stazione Appaltante;
2. la stazione appaltante con un sorteggio pubblico alla scelta dei candidati di cui alla lista;
3. i candidati sorteggiati, al momento dell’accettazione dell’incarico, danno notizie in merito all’inesistenza di cause di incompatibilità e di astensione.
L’invio della richiesta da parte della Stazione Appaltante deve avvenire almeno 15 giorni prima della seduta in cui si aprono le offerte tecniche.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche, nonché può collaborare con il RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche.
Negli atti di gara vanno individuate inoltre:
• La durata prevista per i lavori della commissione giudicatrice;
• L’utilizzo di mezzi tecnici necessari per consentire ai commissari che ne facciano richiesta di lavorare a distanza;
Se vuoi saperne di più leggi o scarica le linea-guida-n5-commissari-di-gara.
Se ti interessa:
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