Ma la revisione prezzi va applicata sui prezzi di contratto? Da un quesito posto al Servizio Supporto Giuridico del MIT, da parte di un Comune, in ordine all’ adeguamento dei prezzi contrattuale negli appalti, che trova nesso logico nell’istituto della Revisione prezzi riportata nell’articolo 29 del decreto-legge 27 gennaio 2022, n.4. In particolare, il Comune suddetto, che ha in corso l’esecuzione di un contratto di appalto per lavori a corpo, il cui progetto è stato redatto utilizzando il prezzario regionale I semestre 2022 e sul quale, l’Impresa risultata poi aggiudicataria dell’appalto, ha formulato la relativa offerta in sede di gara, successivamente all’emanazione del prezzario regionale II semestre 2022, chiedeva se la revisione prezzi art.29 decreto-legge 4/2022 richiesta e prevista dal capitolato speciale d’appalto, sia da calcolare rispetto ai prezzi di contratto di cui al prezzario regionale I semestre 2022 o rispetto ai prezzi rilevati alla presentazione dell’offerta ovvero prezzario regionale II semestre 2022. La risposta tassativa del Mit è stata molto chiara, e, la risposta ha evidenziato come, la revisione dei prezzi è da applicare sui prezzi oggetto del contratto sottoscritto, tra Stazione Appaltante ed operatore economico aggiudicatario, ovvero i prezzi offerti in fase di gara.
Leggi anche:
REVISIONE PREZZI: la compensazione dei prezzi degli appalti valida anche per tutto il 2024
NUOVO CODICE APPALTI: la nuova revisione dei prezzi sarà redatta con gli indici sintetici?
NUOVO CODICE CONTRATTI: scarica i nuovi regolamenti attuativi dell’Anac
GESTIONE APPALTI: si applica la revisione dei prezzi alle proposte tecniche dell’impresa?
REVISIONE PREZZI: quali sono i 21 indici della nuova compensazione dei prezzi?