Come sarà il Bonus 110% – 90% Ristrutturazioni nel 2024? Ci potrebbe essere, come già evidenziato in altri contenuti, la possibilità di emettere uno stato di avanzamento lavori, a chiusura per i lavori riguardanti i condomini per il Bonus 110% – 90% Ristrutturazioni, iniziati negli anni scorsi e non ancora terminati. La norma, potrebbe essere riportate nel Decreto Milleproroghe e darebbe la possibilità di emettere un sal finale nei entro fine febbraio 2024. Inoltre, dal 2024, saranno implementate le verifiche riguardanti, le rendite catastali nonchè la tassazione delle plusvalenze riguardanti immobili costituiti come seconde case, e finanziati e realizzati con il Bonus 110% – 90% Ristrutturazioni nel 2024, nonché delle ritenute sui benificci effettuati per i pagamenti inerenti detto Bonus. Inule, altresì dire che, a partire dall’1.1.2024 la detrazione del Bonus 110% – 90% Ristrutturazione, diventerà del 70%, per cui, non solo tutti gli immobili, che a partire da quella data saranno oggetto di interventiavranno la suddetta detrazione, del 70%, ma anche quelli, già oggetto del Bonus 110% – 90% Ristrutturazione, per gli ulteriori lavori, in progetto, da eseguire, a partire dalla data dell’1.1.2024, avranno la stessa detrazione del 70%. Invece, per le rendite catastali dei fabbricati ristrutturati, ai sensi del Bonus 110% – 90% Ristrutturazioni, le stesse dovranno essere aggiornate, mediante comunicazioni di variazioni catastali. La legge di Bilancio 2024, diversamente, prevede che siano tassate le plusvalenze nella vendita dei fabbricati oggetto del Bonus 110% – 90% Ristrutturazioni, se alienati nei cinque anni successi all’ultimazione lavori. La stessa, prevede una tassazione della plusvalenza del 26%. Costi aumentati per i bonifici parlanti effettuati dalle banche e da Poste Italiane sul pagamento effettuato.
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