![BONUS DELL’EDILIZIA](https://www.edilbuild.it/wp-content/uploads/2023/02/Fotolia_118373916_XS.jpg)
Parliamo dei crediti, ad oggi sospesi ed per i quali il Governo, ha voluto legiferare, mediante una norma, col fine di sbloccare definitivamente gli stessi che stanno gravemente danneggiando il settore dell’Edilizia e dei Bonus dell’Edilizia. Infatti, è stata chiarita, finalmente, quali sono le responsabilità del cessionario, mediante il Decreto Legge 16 febbraio 2023 n° 11. Infatti, detto Decreto, ha reso, non più responsabili, i cessionari (banche, finanziarie etc) che abbiano acquisito una serie di documenti afferenti l’immobile ed i relativi lavori oggetto di cessione del credito. Anche l ‘Abi (Associazione Bancaria Italiana) che ha inviato una propria circolare ai propri associati, nella quale è riportata sia la pubblicazione del Decreto Legge 16 febbraio 2023 n° 11, ed il cui contenuto vuole rendere più fluidi l’accesso alla cessione dei crediti. In particolare, nella stessa, si evidenzia che non sarà soggetto a respponsabilità solidale, l’acquisitore o cessionario di crediti che abbiano acquisito tutta la documentazione oggetto dei lavori. La stessa ABI (Associazione Bancaria Italiana) cita il suddetto Decreto Legge n°11/2023, chiarendo definitivamente i presupposti della cessione dei crediti e sconto in fattura dal 2023 ad oggi, confermando il divieto di utilizzare la cessione del credito e dello sconto in fattura per il futuro. Quali sono i documenti, che deve possedere il cessionario, al fine di evitare responsabilità oggettive sulla cessione dei crediti? Vediamoli:
• Titolo edilizio;
• Notifica preliminare inviata prima dell’inizio dei lavori, all’azienda sanitaria locale;
• Visura catastale rilevata prima dell’intervento oggetto dei lavori oppure documentazione di richiesta di accatastamento;
• Tutte le ricevute e le fatture o riguardanti le spese sostenute per lavori etc;
• Le asseverazioni di congruita’ redatte dai tecnici abilitati, con tutta la documentazione allegata;
• Se trattasi di un condominio, copia della delibera condominiale di approvazione dei lavori;
• Il visto di conformita’ rilasciato dai responsabili dell’assistenza fiscale;
• Per gli efficientamenti energetici la documentazione prevista dal Decreto 6 agosto 2020.
Leggi anche:
BONUS DELL’EDILIZIA: travolti ed eliminati la cessione del credito e lo sconto in fattura
BONUS DELL’EDILIZIA: nessuna sanatoria per le comunicazioni all’Enea
COME FARE PER….: annullare la richiesta di cessione dei crediti nei Bonus dell’Edilizia
BONUS DELL’EDILIZIA: la Soa è un elemento essenziale per il riconoscimento delle detrazioni?
BONUS DELL’EDILIZIA: i casi in cui anche la porta blindata è detraibile.
BONUS DELL’EDILIZIA: i casi in cui è possibile usufruire del Bonus Mobili ed Elettrodomestici
BONUS DELL’EDILIZIA: costano cari gli errori nella comunicazione dei bonus.
BONUS DELL’EDILIZIA: la detrazione è applicabile solo per la sostituzione degli infissi?
BONUS DELL’EDILIZIA: come avviene la detrazione con i documenti di spesa