Con I’Accordo tra le parti sociali del 10 settembre 2020, è stato ratificata la procedura per la verifica della congruità della manodopera come riprtata nel DM n. 143 del 2021. Infatti a far data dall’1.3.2023, viene introdotta la nuova procedura per i cantieri, in essere, sia pubblici che privati, ed istituita una Commissione di congruità costituita dalle parti sociali. Nel primo periodo e per i lavori che si concluderanno entro il 28.2.2023, le Casse Edili/Edilcasse, provvederanno al rilascio dell’attestato di congruità anche mediante documentazione giustificativa, anche mediante un’autodichiarazione dell’impresa, sull’utilizzo di macchinari altamente tecnologici e/o materiali di pregio al fine del raggiungimento della percentuale minima di congruità. Rimane nella procedura, la necessità che a decorrere dall’1.3.2023, per tutti i cantieri inseriti nel sistema CNCE Edilconnect saranno soggetti alla procedura di alert.
Leggi o scarica la procedura e la norma:
Leggi anche:
CONGRUITA’ DELLA MANODOPERA: ma come è rilasciata l’attestazione di congruità della manodopera?
IMPRESE APPALTARICI: in 6 punti come gestire la congruità della manodopera nei cantieri.
SUBAPPALTO: anche i subappaltatori sono soggetti alla congruità della manodopera?
IMPRESE APPALTATRICI: cosa succede se l’impresa viola la congruità della manodopera?
GESTIONE CANTIERE: dal Ministero del Lavoro la verifica della congruità della manodopera
GARE DI APPALTO: la congruità della manodopera deve rispettare i tempi di lavorazione.
COME FARE PER : applicare la norma sulla congruità dell’incidenza della manodopera nei lavori.