Ricordiamo che, spetta al Committente, oltre che dal Direttore dei Lavori, effettuare i controlli sull’applicazione dei CCNL da parte delle Imprese. In particolare, tale norma, introdotta dal decreto Legge 21/2022 e in vigore dal 28.5.2022, per tutti i lavori afferenti i Bonus dell’Edilizia, di carattere edili, e di importo uguale o superiori ai 70.000 Euro, prevede il rispetto dell’applicazione dei Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro (CCNL) per le imprese esecutrici. Come al solito, chi rischia, sono anche i committenti, spesso ignari dell’esistenza della norma stessa, ai quali si consiglia di eseguire i seguenti controlli sull’Impresa Appaltatrice dei lavori:
- Verifica dell’iscrizione dell’Impresa alla Cassa Edile;
- Verifica del Documento Unico Regolarità Contributiva (DURC) dell’Impresa;
- Verifica mediante codice di iscrizione alla Cassa Edile dell’Impresa.
Ricordiamo che, la mancata osservanza di detta norma, da parte dell’Impresa Appaltatrice, inibisce la possibilità di accesso e godibilità dei Bonus dell’Edilizia, in cui la parte edile, assomma a un importo importo uguale o superiori ai 70.000 Euro.
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