Le principali 7 novità che sono di sicuro riportate nel Decreto Sblocca Cantieri e riguardanti l’edilizia. Lo stesso a breve vedrà la sua stesura definitiva con approvazione da parte del Governo:
1. SUBAPPALTO: il limite oggi posto dall’art. 105 del D Lgs 50/2016 e smi, è del 30% dell’importo contrattuale, ebbene diventerà del 50% anche se verrà lasciata alla Stazione Appaltante, ed in particolare riportato nel bando di gara, la possibilità di consentire il subappalto, ma anche a decidere la percentuale di subappaltabilità delle lavorazioni:
2. TERNA SUBAPPALTATORI: oggi vi è l’obbligo, posto dall’art. 106 del D Lgs 50/2016 e smi, per i lavori soprasoglia di indicare una terna di subappaltatori già in fase di gara. Ebbene verrà abolito totalmente tale comma dall’articolo suddetto.
3. APPALTO INTEGRATO: modifica sostanziale con la possibilità di utilizzare ques’istituto da parte delle Stazioni Appaltanti, con i limiti che il progettista di tali appalti non potrà svolgere anche la funzione di direttore dei lavori.
4. PAGAMENTO PROGETTISTI: negli appalti integrati, i progettisti saranno pagati direttamente dalla Stazione Appaltante, come le imprese appaltatrici.
5. INCENTIVO DEL 2%: sarà ripristinato per la progettazione e per i servizi di ingegneria interni alle Stazioni Appaltanti.
6. APPROVAZIONE DI UN REGOLAMENTO: oggi il Codice degli Appalti si esplica nel dettaglio indicato dalle Linee Guida si ritornerà di nuovo ad un regolamento di attuazione del Codice dei Contratti.
7. PROGETTO SOLO DEFINITIVO: per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria che non riguardino opere strutturali senza avere la necessità di redazione di un Progetto Esecutico.
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